mercoledì 30 ottobre 2013
lunedì 14 ottobre 2013
venerdì 8 marzo 2013
LABORATORI 2013
DALLO SPAZIO ONIRICO ALLO SPAZIO RAPPRESENTATIVO
Laboratorio di Drammateatroterapia e di Arte Terapia Plastico Pittorica
Sandra Pierpaoli- Maria Lulia Carnesi
Sabato 9 febbraio- Domenica 10 febbraio
Sabato 9: Laboratorio di Bioenergetica e Drammateatroterapia - L’approccio psicocorporeo è una base fondamentale da cui partire per chi si occupa di Dramma Teatro Terapia. La coscienza del corpo, dei propri blocchi energetici ed emotivi, e un lavoro che ne permetta lo scioglimento, rappresentano infatti un training importantissimo per chi utilizza il linguaggio del corpo come mezzo di comunicazione e di relazione. In questo laboratorio la proposta partirà dalla possibilità di avvicinarsi , guardare e toccare la tematica del sogno, come risorsa presente in ognuno di noi. Il sogno è un dono che permette di conoscere parti di se stessi a volte mascherate, assopite, poco conosciute e di accedere in maniera più consapevole alla propria energia creativa. Drammatizzare i propri sogni, attualizzandoli attraverso l’esperienza corporea ed emotiva, permette di costruire un ponte tra la vita onirica e la vita quotidiana. Il supporto del gruppo di lavoro aiuterà i partecipanti a “mettere in scena” i propri sogni, attraverso la collaborazione attiva degli altri componenti del gruppo , che diventeranno attori e protagonisti- Domenica 10- Laboratorio di Arte Terapia Plastico Pittorica- Negli stati di incoscienza e durante i cicli di sonno e veglia il nostro inconscio ci parla e spesso ci contatta attraverso immagini e pensieri per i quali non sempre troviamo un significato. Conseguentemente al lavoro svolto nella prima giornata, attraverso le tecniche di arte terapia plastico pittorica, verranno recuperate le immagini e gli stati mentali esperiti attraverso il lavoro col corpo, per trasformarli e diventare delle immagini concrete; il dialogo tra il nostro mondo interno e quello esterno sarà alla base dell’esperienza artistica di questo laboratorio
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IMAGINARIA:MUSICA E IMMAGINI
Laboratorio di Musicoterapia e di Foto Video Terapia
Daniele Salesi- Gianluca Lisco
Sabato 2 marzo- Domenica 3 marzo
La Fotografia e il Video possono diventare linguaggi e strumenti per facilitare narrazioni e rievocare emozioni e sensazioni. I ricordi, le percezioni e le sensazioni permettono di costruire e creare insieme nuove storie e nuovi racconti attraverso il dialogo e il confronto con parti di sè e della propria storia di vita. Il filmato e l’immagine prodotta costituiscono un ponte, un pre-testo per l’esplorazione e la co-costruzione di diversi punti di vista e percezioni di sé e dei propri modi di esser nel mondo. Il lavoro con le immagini si accompagnerà al lavoro con i suoni e le musiche e verranno usati in collaborazione per potenziarsi reciprocamente. Il binomio suono immagine amplia le facoltà percettive, attiva un maggiore coinvolgimento sensoriale, stimolando la propria vita emotiva. A seconda delle esigenze narrative delle immagini, la musica assolverà di volta in volta funzioni di sottofondo, di commento, informative, intensificando l'effetto delle immagini e scandendo i tempi della narrazione costruita.A sua volta la musica, ascoltata o prodotta, potrà evocare sensazioni, ricordi, immagini che saranno tradotte nel linguaggio visivo, ricercandone un'espressione unitaria e integrata
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LE MEMORIE DEL CORPO
Laboratorio di Danzaterapia
Sandra Pierpaoli- Tonino Aspergo- Simona Zaccagno
Sabato 23 marzo- Domenica 24 marzo 2013
Sabato 23 : Laboratorio espressivo a mediazione corporea - Attraverso la percezione di sé, il respiro e il movimento espressivo è possibile aiutare la memoria corporea per lo più inconscia ad emergere e a narrarsi attraverso esperienze e vissuti significativi. Anche le memorie traumatiche sono iscritte nel corpo sotto forma di tensioni e blocchi energetici. La persona può essere accompagnata gradualmente al “risveglio” e all’espressione di vissuti irrisolti, per poter ripristinare importanti zone vitali rimaste fin ora bloccate. Laboratorio in Tecniche di Counseling- L’accoglienza empatica dell’operatore è di fondamentale importanza nel processo di contatto e connessione con le proprie memorie emozionali. Attraverso esperienze di simulazione ascoltatore-protagonista, il laboratorio intende approfondire l’aspetto empatico-relazionale dell’ascolto, inteso come importante risorsa in grado di favorire l’espressione e la cura delle memorie del corpo. Domenica 24: Laboratorio di Danzaterapia - Attraverso la danza il percorso di ricostruzione e connessione di rappresentazioni e memorie può fluire nella libertà espressiva di ognuno come un racconto della propria storia. A partire dal lavoro svolto precedentemente, nel laboratorio verranno proposte esperienze di danzaterapia che mirino a promuovere un'integrazione psico-fisica, cognitiva e relazionale, contribuendo allo sviluppo del potenziale creativo proprio di ognuno attraverso l'utilizzo del corpo portatore di memorie ed esperienze individuali.
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LE PARTI IN GIOCO
Laboratorio di Drammateatroterapia
Sandra Pierpaoli- Simona Zaccagno
Sabato 13 aprile- Domenica 14 aprile
L'integrazione delle diverse subidentità crea e dà forma all'individuo. Fissità in ruoli rigidi e predefiniti può favorire a creare un falso sè che concretamente si può tradurre in posture fisico-vocali che non danno spazio al disvelarsi dell'IO nella sua natura stabile e flessibile Sabato 20- Laboratorio espressivo a mediazione corporea- Attraverso l’attivazione corporea, i partecipanti saranno aiutati a prendere contatto con diverse possibilità espressive e saranno stimolati a drammatizzarle con la gestualità e con la voce. Ciò permetterà ad ognuno di a cquisire consapevolezza del rapporto con diverse parti di sè , da quelle più riconosciute a quelle meno contattate, e a giocare sulla loro possibile integrazione, attraverso il supporto degli altri componenti del gruppo e dei “ruoli” da loro rappresentati- Domenica 21: : Laboratorio di Dreammateatroterapia- Durante la giornata di laboratorio, a partire dal lavoro precedentemente svolto, verranno proposti giochi di teatro e drammatizzazione nonchè tecniche di teatroterapia che vedranno coinvolto il corpo nella sua totalità psicofisiologica. Le esperienze proposte mireranno ad aumentare i gradi di libertà espressiva di ogni partecipante favorendo così l'interpretazione di differentiruoli e sub-identità in una realtà spaziale concreta ma legata al piacere e all'incertezza dell'immaginazione. Si accompagneranno i partecipanti a mettere in gioco le diverse parti di sè nella creazione di possibili scene teatrali che possano fare da sfondo a esperienze di integrazione ________________________________________________________________________________
LE POLARITA’ PSICOCORPOREE
Laboratorio di Danzaterapia
Sandra Pierpaoli- Simona Zaccagno
Sabato 11 maggio- Domenica 12 maggio
Le polarità psicocorporee riguardano diversi aspetti del sé, complementari tra loro e necessari alla completezza della persona. La presenza di forze opposte nella psiche e nel corpo è una ricca opportunità che rende possibile il passaggio armonico tra connotazioni diverse tra loro, che rappresentano lo spessore, la ricchezza e l’unicità individuale- Sabato 11: Laboratorio espressivo a mediazione corporea- Il laboratorio propone la sperimentazione attraverso il movimento delle polarità alto/basso, avanti/dietro, dentro/fuori, maschile/femminile, luce/ombra , così da scoprire il rapporto individuale con qualità di energia contrarie e la possibile funzione armonizzante e integrativa delle polarità psicocorporee anche nei casi di patologia dove la convivenza con se stessi risulta difficile o compromessa. Domenica12: Laboratorio di Danzaterapia - I diversi aspetti del sè quando non riconosciuti provocano nell'individuo tensioni psicofisiche che vengono avvertite con sensazioni spiacevoli e a volte come costrizioni e gabbie. Attraverso la danza, libera espressione dell'individuo nella sua globalità, si può creare una possibile integrazione delle forze e delle tensioni interne. A partire dal lavoro svolto precedentemente nel laboratorio verranno proposte esperienze di danzaterapia che mirino alla riscoperta e creazione del proprio vocabolario gestuale dando forma attraverso il corpo e il movimento alla propria possibile integrità in un lavoro individuale prima e relazionale/di gruppo poi.
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LA RIVELAZIONE DI SE’ ATTRAVERSO LE IMMAGINI
Laboratorio di ArteTerapia Plastico Pittorica e di Foto Video Terapia
Maria Lulia Carnesi- Gianluca Lisco
Sabato 8 giugno- Domenica 9 giugno
Il Laboratorio intende accompagnare i partecipanti a rapportarsi con le immagini percepite e prodotte permettendo da una parte alle memorie dolorose e traumatiche di emergere e di essere riconosciute come tali, dall’altra di sviluppare e di acquisire uno sguardo nuovo, portatore di soluzioni alternative e “riparative”. Perché ci piace guardare le foto? Perché ce ne prendiamo spesso tanta cura, conservandole come tesori? Le fotografie possono essere utilizzate non solo per rivedere il passato; l’analisi delle fotografie ci dà anche la possibilità di cambiare l’immagine costruita, di vederne altri aspetti e di modificare ciò che percepiamo, senza modificare l’immagine stessa. Attraverso le modalità plastico pittoriche si lavorerà dunque sulle immagini scattate, si utilizzeranno quindi gli scatti scegliendone alcuni per lavorare sull’immagine di sé e sulla scoperta che ognuno di noi, riflettendosi nella propria immagine, fa di nuove parti di sé.
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IL MIO STRUMENTO:LABORATORIO DI COSTRUZIONE DEGLI STRUMENTI MUSICALI
Laboratorio di Musicoterapia e di Artigianato Artistico Educativo
Daniele Salesi- Tonino Aspergo
Sabato 6 luglio- Domenica 7 luglio
Costruire strumenti musicali può costituire una affascinante scoperta delle proprie abilità manuali e delle proprie capacità creative. A partire da un’informale classificazione degli strumenti musicali (idiofoni- aerofoni-cordofoni- membranofoni - elettrofoni) i partecipanti saranno accompagnati in un percorso di conoscenza e di esplorazione delle loro caratteristiche e potenzialità. Il lavoro esplorativo orienterà quindi ogni partecipante a scegliere il tipo di strumento che vorrà costruire. Ogni strumento musicale realizzato, in quanto produttore di suoni (che dipendono dal materiale scelto e dalla forma che si è dato, oltreché dalla tipologia prescelta) avrà in sé una forte carica simbolica poiché rispecchierà le qualità sonore dell'individuo. Gli strumenti costruiti in gruppo diventeranno “buoni intermediari” e “ oggetti integratori” che permetteranno di costruire dei ponti comunicativi con l'altro e di organizzare insieme i vari elementi della comunicazione musicale basati sul ritmo il timbro e l'intensità. Attraverso la condivisione di gruppo, ogni partecipante potrà inoltre acquisire padronanza e consapevolezza dell’uso che potrà fare degli strumenti musicali in qualità di operatore. ________________________________________________________________________________
PER-SONA: ATTRAVERSO I SUONI
Laboratorio di Musicoterapia
Sandra Pierpaoli- Tonino Aspergo- Daniele Salesi
Sabato 7 settembre- Domenica 8 settembre
Sabato 7:Laboratorio espressivo a mediazione corporea- L’identità individuale è fortemente influenzata dal bagaglio sonoro acquisito da ognuno. In particolare le esperienze emozionali vissute attraverso la propria voce, il più potente tra i canali espressivi, rappresentano impronte significative nella storia della per-sona, tanto più se sono state bloccate e limitate. Il laboratorio intende accompagnare i partecipanti nell’esplorazione della propria voce, per favorire la libertà espressiva della propria emozionalità. Laboratorio in Tecniche di Counseling- Particolare attenzione verrà posta sull’aspetto paraverbale della comunicazione e cioè sull’individuazione del tono , del timbro e del volume della voce, delle pause, del ritmo, dei silenzi. Ciò permetterà all’operatore-ascoltatore di cogliere nel non detto messaggi significativi, spesso inconsapevoli, che saranno individuati e accompagnati ad emergere. Domenica 8: Laboratorio di Musicoterapia- La per-sona è anche il primo strumento musicale e la voce rappresenta uno dei suoni dello strumento persona . A partire dal lavoro svolto nella giornata precedente sull’ esplorazione della voce, che prima di essere funzionale alla comunicazione interpersonale è funzione di auto-segnalazione ed espressione pre-linguistica del sè, si passerà gradualmente al contatto con l'altro esplorando il rapporto io- tu fino a raggiungere la dimensione corale del canto di gruppo ___________________________________________________________________________________
LA TECNICA DELLA FIABAZIONE: STRUMENTI PER LA CRESCITA PERSONALE E PROFESSIONALE DEGLI OPERATORI DELLA RELAZIONE D'AIUTO
Laboratorio di Arti Terapie Integrate
Stefano Centonze
Sabato 28- Domenica 29 settembre
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C’ERA UNA VOLTA.. IO E LA CITTA’, IO E IL VILLAGGIO, IO E LA TRIBU’
Laboratorio di Arte Terapia Plastico Pittorica-Foto Video Terapia- Artigianato Artistico Educativo
Gianluca Lisco- Tonino Aspergo- Maria Lulia Carnesi
Sabato 19 ottobre- Domenica 20 ottobre
Il laboratorio intende accompagnare i partecipanti attraverso la sperimentazione di diverse tecniche plastiche , figurative e artigianali in un viaggio fantasticato che ripercorre la storia della comunità (e quindi di importanti risorse proprie dell’essere in gruppo), a partire dal contesto attuale della città , passando per l’esperienza di essere gli “artigiani” di un villaggio, fino ad arrivare a sperimentare la dimensione “primitiva della tribù, per il recupero di una maggiore istintualità . Sabato 19:Laboratorio di Foto Video Terapia- Durante il laboratorio verranno creati prodotti multimediali in gruppo (filmati, fotografie e videoracconti) che rappresentino la città percepita, gli spazi e gli ambienti vissuti dando voce e immagine a nuove rappresentazioni capaci di evocare emozioni, sensazioni e metafore del nostro modo di vivere e di sentire. Laboratorio di Artigianato Artistico Educativo -La metafora del villaggio permetterà ai partecipanti di recuperare il piacere del contatto naturale con la materia e il valore della propria manualità che sarà sperimentata attraverso le diverse fasi di un procedimento creativo che va dalla realizzazione di un oggetto “proprio” all’assemblaggio di elementi di insieme. Il procedimento permetterà perciò sia la valorizzazione delle risorse individuali che lo sviluppo della cooperazione e del lavoro di gruppo. Domenica 20: Laboratorio di Arte Terapia Plastico Pittorica - Ripercorrendo la narrazione fatta nella prima giornata, attraverso le modalità plastico pittoriche si lavorerà sulla realizzazione di una antica tribù con le sue regole, i suoi riti e i suoi passaggi. L’evoluzione di questa antica tribù, come nelle fasi del bambino, diventerà un centro di scambio e di relazione tra i suoi componenti. Il lavoro in gruppo vedrà la costruzione di un vero e proprio nucleo abitativo che diventerà poi spunto di riflessione sull’importanza del gruppo e dei ruoli nella tribù ma anche nella vita quotidiana.
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TESSERE UNA NUOVA TRAMA
Laboratorio di Danzaterapia e Dramma Teatro Terapia
Sandra Pierpaoli- Tonino Aspergo- Simona Zaccagno
Sabato 9 novembre- Domenica 10 novembre
Sabato 9: Laboratorio espressivo a mediazione corporea- Il Laboratorio intende porre l’accento sull’individuazione e sulla valorizzazione di quelle risorse individuali, che permettono alla persona di attraversare e di compiere le fasi di un percorso terapeutico, riabilitativo e/o educativo: dal riconoscimento e dall’accettazione del proprio “copione” limitativo, all’abbandono di schemi inefficaci, alla tessitura di una “nuova trama” che consenta di mettere in campo possibilità e alternative maggiormente soddisfacenti, passando quindi da un’ esperienza di origine “traumatica” a un’esperienza di tipo creativo - Laboratorio in Tecniche di Counseling- Attraverso la narrazione, le “ trame“ vecchie e nuove saranno individuate da ogni partecipante con l’aiuto del riconoscimento delle “parole-chiave”; il lavoro corporeo svolto precedentemente sarà approfondito nella condivisione di gruppo, dando spazio alle storie personali e al rispecchiamento tra i partecipanti Domenica 10: : Laboratorio di Danzaterapia e Teatroterapia - A partire dal lavoro del sabato, nel laboratorio verranno proposte esperienze individuali e relazionali di gruppo, pratiche e immaginative che mirano ad aumentare la libertà espressiva dell'individuo. L'utilizzodella danza in interazione con il teatro potrà porre il partecipante concretamente nelle diverse e possibili modalità dell'entrare in contatto con sè e con l'altro, prerequisiti fondamentali di qualsiasi relazione d’aiuto
giovedì 15 novembre 2012
Danzaterapia
Laboratorio di Danzaterapia
IL SE’ ASSERTIVO
Sabato 1-Domenica 2 dicembre 2012
ore 10,00-17,00
Sabato
1: lab. espressivo a mediazione corporea, condotto da Sandra
Pierpaoli
L’assertività è la capacità di affermare se stessi a partire
da una profonda esperienza corporea, attraverso la quale il processo di
individuazione e di autonomia ha reso il bambino sicuro si sé, delle sue
relazioni affettive e del suo rapporto con il mondo. Il laboratorio offre
l’occasione di esplorare il tema attraverso l’espressione a mediazione corporea e di rafforzare
l’assertività come importante strumento nella relazione d’aiuto.
Domenica
2: lab. di
Danzaterapia condotto da Simona Zaccagno
.
Il laboratorio, incentrato sulle tecniche
di Bioenergetica, Arti Terapie integrate, Danzaterapia , quale strumento di
intervento nella relazione d’aiuto (dalla scuola ai contesti clinici):
1. è basato sulla
condivisione, tra i partecipanti, degli aspetti emotivi legati alla
comunicazione non verbale;
2. è aperto a tutti ed è particolarmente indicato per insegnanti, educatori,
assistenti sociali, psicologi, medici, fisioterapisti, terapisti della
riabilitazione, infermieri, logopedisti, studenti universitari, artisti;
3. fornisce
strumenti di lavoro immediatamente spendibili e utili in tutti gli ambiti;
4. non richiede
alcuna competenza pregressa ma solo la motivazione dei partecipanti a mettersi
in gioco ed a vivere, in piena liberta, un’esperienza ricca e gratificante;
5. costituisce un
ottimo approccio allo studio delle Arti Terapie e, al tempo stesso, un
significativo approfondimento per operatori già specializzati nelle medesime
discipline;
6. è inserito nei
percorsi di formazione del Protocollo Discentes per le Arti Terapie in Italia,
nell’ambito del quale prevede il rilascio di Attestato di Frequenza per le ore
svolte da parte dell’Ente organizzatore, in partnership con la Scuola di
Specializzazione Triennale in Arti Terapie dell’Istituto di Arti Terapie e
Scienze Creative di Carmiano (LE) ;
7. rilascia
certificazione di frequenza riconosciuta da tutte le sedi nazionali aderenti al
Protocollo Discentes per la Formazione in Arti terapie in Italia e valida per
il conseguimento di crediti formativi
per il conseguimento del Diploma di Specializzazione Triennale in Arti Terapie.
ISCRIZIONE ENTRO IL 21
NOVEMBRE 2012IL LABORATORIO è valido per l'accumulo di crediti formativi funzionali al conseguimento del Diploma di Specializzazione nella disciplina prescelta ai sensi del Protocollo Discentes per la diffusione delle Arti Terapie in Italia
Per partecipare al laboratorio è richiesto l'uso di abbigliamento sportivo, calzettoni e playd, oltre ad un contributo di € 120,00 (centoventi/00).
Il laboratorio avrà luogo con un minimo di 6
partecipanti.
Per
iscriversi, compilare il modulo scaricabile sul sito www.ilboschettodipan.it o sul blog http://ilboschettodipan.blogspot.com
mercoledì 24 ottobre 2012
L'ALTRO COME SPECCHIO
Laboratorio di Arte Terapia Plastico Pittorica
L’ALTRO COME SPECCHIO
Sabato 17 -Domenica 18 NOVEMBRE 2012
ore 10,00-17,00
Condotto da
Sandra
Pierpaoli, psicologa e psicoterapeuta
Maria Lulia Carnesi, psicologa e arte terapeuta
Sabato 17: lab.
espressivo a mediazione corporea,
condotto da Sandra Pierpaoli
Il bambino riconosciuto e sostenuto
dallo sguardo del genitore può sviluppare un sé integrato, radicato nel corpo e
creare un’adeguata immagine di sé. Quando viceversa alcuni aspetti del sé non
sono stati inclusi e rispecchiati nella relazione col genitore, resteranno
inconsapevoli e informi, oppure saranno attribuiti ad altre persone.
L’opportunità del rispecchiamento che viene offerta dall’altro all’interno del
gruppo di lavoro, favorisce la percezione e la messa in forma delle così dette
“zone buie”, attraverso l’esperienza corporea e l’espressione plastico
pittorica, dando ai partecipanti l’occasione di accrescere la consapevolezza
delle proprie proiezioni e aspettative nei confronti dell’altro.
Domenica 18:
lab. di Arte Terapia Plastico Pittorica, condotto da Maria Lulia Carnesi
Alla luce delle esperienze e
delle scoperte , sperimentate nella
giornata precedente con una modalità a concentrazione corporea, si potrà elaborare in questa fase
,attraverso il livello formale e il livello narrativo
simbolico, l’aspetto magico del rispecchiamento; l’esperienza in coppia
rileverà quindi la potenza creativa,
data dall’influenzarsi e dal trasferire sull’immagine reciprocamente le proprie
parti di sé che formeranno un nuovo sé, quello della coppia che rispecchiandosi
crea. Ciò permetterà di individuare possibili metodologie d’intervento.
Il laboratorio, incentrato sulle tecniche di
Bioenergetica, Arti Terapie integrate e Arte Terapia Plastico Pittorica, quale
strumento di intervento nella relazione d’aiuto (dalla scuola ai contesti
clinici):
1. è
basato sulla condivisione, tra i partecipanti, degli aspetti emotivi legati
alla comunicazione non verbale;
2. è aperto a tutti ed è particolarmente indicato per insegnanti, educatori,
assistenti sociali, psicologi, medici, fisioterapisti, terapisti della
riabilitazione, infermieri, logopedisti, studenti universitari, artisti;
3. fornisce
strumenti di lavoro immediatamente spendibili e utili in tutti gli ambiti;
4. non
richiede alcuna competenza pregressa ma solo la motivazione dei partecipanti a
mettersi in gioco ed a vivere, in piena liberta, un’esperienza ricca e
gratificante;
5. costituisce
un ottimo approccio allo studio delle Arti Terapie e, al tempo stesso, un
significativo approfondimento per operatori già specializzati nelle medesime
discipline;
6. è
inserito nei percorsi di formazione del Protocollo Discentes per le Arti
Terapie in Italia, nell’ambito del quale prevede il rilascio di Attestato di
Frequenza per le ore svolte da parte dell’Ente organizzatore, in partnership
con la Scuola di Specializzazione Triennale in Arti Terapie dell’Istituto di
Arti Terapie e Scienze Creative di Carmiano (LE) ;
7. rilascia
certificazione di frequenza riconosciuta da tutte le sedi nazionali aderenti al
Protocollo Discentes per la Formazione in Arti terapie in Italia e valida per
il conseguimento di crediti formativi
per il conseguimento del Diploma di Specializzazione Triennale in Arti Terapie.
ISCRIZIONE ENTRO IL 7
NOVEMBRE 2012
IL
LABORATORIO è valido per l'accumulo
di crediti formativi funzionali al conseguimento del Diploma di
Specializzazione nella disciplina prescelta ai sensi del Protocollo Discentes
per la diffusione delle Arti Terapie in Italia
Per partecipare al
laboratorio è richiesto l'uso di abbigliamento sportivo, calzettoni e playd,
oltre ad un contributo di € 120,00
(centoventi/00).
Il laboratorio avrà luogo con un minimo di 6
partecipanti.
Per iscriversi, compilare il modulo scaricabile sul
sito www.ilboschettodipan.it o sul blog http://ilboschettodipan.blogspot.com
giovedì 18 ottobre 2012
II Convegno sulle Arti Terapie della scuola Artedo di Roma
Lunedi 19 novembre 2012, dalle ore 9,30 alle ore 16,30, si svolgerà a Roma, presso la Sala Consiglio del I Municipio, in via della Greca n°5 , il Convegno "Arti Terapie: nuove opportunità professionali nella relazione d’aiuto", con il patrocinio del I Municipio . A presenziare il Convegno saranno il Presidente del I Municipio Orlando Corsetti e il Presidente della Commissione delle Politiche Sociali Alessandra Ferretti.
L’evento è organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Il Boschetto di Pan, Scuola Art.eD.O. di Roma e Delegazione Regionale Art.eD.O. del Lazio , in occasione dell’apertura delle iscrizioni ai Corsi Triennali di Formazione in Arti Terapie( Musicoterapia, Arte Terapia Plastico Pittorica, Danzaterapia, Dramma Teatro Terapia) per l’anno 2013. Ad aprire il Convegno saranno gli interventi dell Presidente dell’Associazione il Boschetto di Pan Tonino Aspergo e della Referente della Scuola Art.eD.O. di Roma e Delegata Regionale di Art.eD.O. del Lazio Sandra Pierpaoli e la presentazione di un’allieva della Scuola Art.eD.O. di Roma .
La giornata formativa, che si rivolge a operatori della ASL, psicologi, psicoterapeuti, medici, insegnanti, insegnanti di sostegno, infermieri, operatori del sociale e del volontariato, studenti universitari, giovani diplomati, artisti e a tutti coloro con una forte motivazione alla relazione d’aiuto, ha l’obiettivo di informare sul valore e sul significato dell’Arte Terapia nei contesti sanitari, terapeutici, sociali , educativi e pedagogici, avvalendosi di interventi di specialisti del settore (specialisti della ASL RM/A , insegnanti , docenti della Scuola Art.eD.O. di Roma).
L’iniziativa intende perciò mettere in rilievo le opportunità professionali per l’Arte terapeuta nell’ambito della relazione d’aiuto e le prospettive professionali alla luce della proposta di legge sul riconoscimento delle professioni non regolamentate . A questo proposito interverrà Stefano Centonze, il Presidente Nazionale di Art.eD.O, Associazione che tra l’altro promuove l’istituzione di registri di categoria per la valorizzazione della figura professionale dell’operatore specializzato in Arti Terapie.
L’evento offre inoltre ai partecipanti l’opportunità di sperimentare alcune tra le metodologie di intervento, attraverso laboratori esperienziali condotti dai Docenti della Scuola Art.eD.O. di Roma, che avranno luogo nel pomeriggio.
Il Convegno è gratuito PER L’ISCRIZIONE: lasciare il proprio nome, cognome , indirizzo mail e/o cellulare e indicare il laboratorio al quale si intende partecipare, scrivendo a : segreteria@ilboschettodipan.it INFORMAZIONI: Associazione di Promozione Sociale Il Boschetto di Pan Scuola Art.eD.O.-Delegazione Regionale Art.eD.O. Lazio Tel. e Fax 064740514- 339/4936633- 339/2856402 info@ilboschettodipan.it www.ilboschettodipan.it http://ilboschettodipan.blogspot.com
giovedì 4 ottobre 2012
Musicoterapia e counseling
Laboratorio di Musicoterapia e Tecniche di Counseling
L’ASCOLTO PROFONDO
Sabato 20-Domenica 21 ottobre 2012
ore 10,00-17,00
Condotto da
Daniele
Salesi, Musicoterapista Tonino Aspergo, Counselor, Facilitatore di gruppi
Attraverso esperienze pratico
immaginative conosceremo i processi
psicofisiologici che si attivano quando entriamo in contatto con la musica,
quali la percezione, l’attenzione, la proiezione e che influenzano la qualità
dell’ascolto profondo e la risposta emozionale. Esploreremo il tema
dell’ascolto di se stessi e dell’altro, fondamentale in qualsiasi relazione
d’aiuto, facilitando lo sviluppo della capacità empatica. L’Ascolto profondo dà
infatti il “tempo” di guardarsi dentro. Attraverso l’aiuto di stimoli musicali,
esperienze in coppia e role-playing, rallenteremo il ritmo e ci concederemo
pause, per verbalizzare infine i vissuti emersi. Inoltre svilupperemo il tema
delle emozioni fondamentale per la pratica della riabilitazione e della
relazione di aiuto, esplorando i vissuti che vengono messi in gioco nella
comunicazione verbale e non verbale, a partire dall’esperienza di ogni
partecipante.
Il laboratorio, incentrato sulle tecniche di
Musicoterapia , Counseling e Facilitazione di gruppo, quale strumento di
intervento nella relazione d’aiuto (dalla scuola ai contesti clinici):
1.
è
basato sulla condivisione, tra i partecipanti, degli aspetti emotivi legati
alla comunicazione non verbale;
2.
è aperto a tutti ed è particolarmente indicato per insegnanti, educatori,
assistenti sociali, psicologi, medici, fisioterapisti, terapisti della
riabilitazione, infermieri, logopedisti, studenti universitari, artisti;
3.
fornisce
strumenti di lavoro immediatamente spendibili e utili in tutti gli ambiti;
4.
non
richiede alcuna competenza pregressa ma solo la motivazione dei partecipanti a
mettersi in gioco ed a vivere, in piena liberta, un’esperienza ricca e
gratificante;
5.
costituisce
un ottimo approccio allo studio delle Arti Terapie e, al tempo stesso, un significativo
approfondimento per operatori già specializzati nelle medesime discipline;
6.
è
inserito nei percorsi di formazione del Protocollo Discentes per le Arti
Terapie in Italia, nell’ambito del quale prevede il rilascio di Attestato di
Frequenza per le ore svolte da parte dell’Ente organizzatore, in partnership
con la Scuola di Specializzazione Triennale in Arti Terapie dell’Istituto di
Arti Terapie e Scienze Creative di Carmiano (LE) ;
7.
rilascia
certificazione di frequenza riconosciuta da tutte le sedi nazionali aderenti al
Protocollo Discentes per la Formazione in Arti terapie in Italia e valida per
il conseguimento di crediti formativi
per il conseguimento del Diploma di Specializzazione Triennale in Arti Terapie.
ISCRIZIONE
ENTRO IL 10 OTTOBRE 2012
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IL
LABORATORIO è valido per l'accumulo
di crediti formativi funzionali al conseguimento del Diploma di
Specializzazione nella disciplina prescelta ai sensi del Protocollo Discentes
per la diffusione delle Arti Terapie in Italia
Per partecipare al laboratorio è richiesto l'uso di
abbigliamento sportivo, calzettoni e playd, oltre ad un contributo di € 120,00
(centoventi/00).
Per iscriversi, compilare il modulo scaricabile dalla
sezione Modulistica
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